Piemonte
Dagli ex lavoratori autonomi cuneesi la richiesta di adeguare le pensioni al costo della vita
La sala consiliare di Coldiretti Cuneo ha ospitato la riunione del CUPLA (Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo della Provincia di Cuneo), a cui aderiscono le Associazioni Pensionati del lavoro autonomo dell’Agricoltura, dell’Artigianato e del Commercio.La riunione è stata presieduta, da Natale Carlotto della Coldiretti Pensionati, chiamato a sostituire per alternanza Elio Sartori, di Confartigianato. Nel corso della seduta sono emerse situazioni, attese e proposte che saranno esposte prima a livello regionale e poi in un convegno nazionale già indetto per il prossimo 29 marzo. Le richieste base sono l’adeguamento costante delle pensioni al costo della vita e alla perdita di potere d’acquisto dell’euro e la parificazione dei limiti di età , di anzianità contributiva come per le altre categorie di lavoratori.
“Complessivamente i pensionati del lavoro autonomo nella nostra provincia sono un numero cospicuo, 95.829, ben superiore ai pensionati del lavoro dipendente, che si attestano sugli 85.150 – evidenzia il neo Coordinatore Carlotto – . E’ normale che i pensionati del lavoro autonomo siano in numero maggiore dei pensionati del lavoro dipendente. Nella provincia di Cuneo, a differenza di altre più industrializzate, prevale o prevaleva, la piccola impresa agricola, artigiana e commerciale gestite a livello familiare. I Pensionati del lavoro autonomo son ben coscienti della difficile situazione economico–finanziaria che vive il nostro Paese – continua Carlotto -. Ciò non toglie che siano affrontate e riviste alcune penalizzazioni per i pensionati, specie per quelli che sono titolari di pensioni basse come i pensionati del lavoro autonomo”.
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