Cronaca
Stalking al femminile. Lei lo pedina e gli invia 700 sms minacciosi in un mese
Un caso di stalking che, diversamente dal solito, ha come vittima un uomo. Un’insegnante savonese di 50 anni dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di atti persecutori e violazione di domicilio. La donna, dopo una relazione sentimentale di breve durata con un dirigente pubblico 60enne, residente a Valbormida, interrotta lo scorso ottobre da lui, aveva iniziato a cercarlo telefonicamente con molta insistenza. E non solo. Nel corso delle indagini, i carabinieri di Cortemilia a cui è stata denunciata, hanno acquisito agli atti oltre 700 sms minacciosi e fastidiosi indirizzati al cellulare del 60enne nell’arco di un mese con punte di 65 messaggi e chiamate concentrate in una sola giornata. Oltre alle telefonate, aveva iniziato a pedinarlo, appostandosi nei pressi degli uffici dove lavorava l’ex compagno e, in un caso, entrando nella sua abitazione contro la volontà dell’uomo. Provato psicologicamente dalle insistenze e dalle molestie dell’insegnante, avendo anche modificato il suo stile di vita per cercare di evitarla e depistarla, è ricorso ai carabinieri. Questi, una volta raccolte le testimonianze a carico della stalker, hanno provveduto a denunciarla alla Procura della Repubblica di Alba. Dall’inizio dell’anno, sono già sei i casi di stalking di cui si sono occupati i carabinieri albesi denunciando 6 persone di cui 5 uomini.
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