Blah Blah, una nuova casa per la cultura indie

Un secolo fa si chiamava Cinema per le famiglie, poi per decenni fu il Cinema Po, quindi Kong e ancora, tre anni fa, Kong Microplex, ora la sala di via Po 21 cambia nome, programmazione e filosofia, trasformandosi in Blah Blah, una sorta di casa della cultura indie cittadina. Artefici di questa ennesima metamorfosi sono Gianluca Gozzi, Ivano Pocobello e Davide Pinto. Con una proposta a 360° il nuovo locale proporrà cinema indipendente italiano e straniero, documentari, cortometraggi ma anche showcase, concerti, reading, dj set, esposizioni e presentazioni di libri. Nello spazio adiacente alla sala multifunzionale proseguirà l’attività del cocktail bar che proporrà colazioni, brunch, aperitivi e menu d’autore offrendo la navigazione Wi-Fi a tutti gli avventori.

In ambito cinematografico l’obiettivo è creare un’osmosi con la realtà indie dando spazio a film in lingua originale, a serial di culto e a rassegne curate da personaggi noti e studenti universitari. Naturalmente la sala – come in passato – collaborerà con le rassegne torinesi come Cinemambiente, Glbt Festival e ToHorror. Per quanto riguarda la musica il fiore all’occhiello saranno i live del sabato sera (due date da tenere d’occhio: Perturbazione il 16 aprile e Bologna violenta il 7 maggio) e i dj set disseminati lungo tutti i giorni della settimana che spazieranno dalla new wave al rock, dal garage r’&r’ alla disco, dalla new electronics al funk, dal jazz al soul.

S’inaugura lunedì 21 marzo con Flag of democracy, il nuovo provocatorio progetto grafico dell’artista Luca Saini. La colonna sonora, manco a dirlo, è di Bla Bla Bla Cha Cha Cha e Blah back. Martedì 22 marzo alle ore 21 proiezione gratuita di Requiem for Detroit di Julian Temple seguita dal dj set techno di Federico Gandin.

Per informazioni: www.blah-blah.it

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