Toro, anche con Papadopulo continua l’incubo. Novara, ancora un pareggio insipido

Esordio pessimo per il Toro firmato Papadopulo, nessun risveglio dall’incubo. I granata perdono in casa 0-2 con il Livorno e vedono sempre più lontana la zona playoff della serie B. La partita non ha detto nulla di nuovo, se non che la paura e il disorientamento sono sempre più evidenti. I giocatori partono decentemente, giocano in maniera poco efficace, sterile (pochi o nulli i tiri in porta) ma decorosa, poi – subìto il primo gol di Tavano in contropiede all’11’ del secondo tempo (raddoppio dello stesso attaccante campano, su rigore provocato da Garofalo, nel finale) – spariscono dal campo. Un vero disastro: è inspiegabile che giocatori professionisti di buon livello (almeno, relativamente alla pessima qualità media del campionato) non riescano a mostrare nulla di buono da settimane. La paura, l’insicurezza – se mai esistono – sono gravi limiti professionali, non giustificazioni. Quella della ‘pressione psicologica’ è una favola, perchè malgrado il pessimo campionato non c’è mai stato alcun problema con la tifoseria. E, poi, per uno sportivo la tensione emotiva e l’adrenalina fanno parte (dovrebbero far parte) della quotidianità.

Ciliegina sulla torta: l’arbitraggio negativo. Ma anche questa non è una giustificazione (la sconfitta non è maturata a causa di Candussio), piuttosto una nota di cronaca.

Torino-Livorno 0-2 (p.t. 0-0)

TORINO: Bassi; D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno (74′ Garofalo); Budel, De Vezze (23′ Lazarevic), De Feudis, Gasbarroni (64′ Gabionetta); Bianchi, Antenucci. All. Papadopulo.

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LIVORNO: De Lucia; Bernardini, Miglionico, Knezevic, Pieri (52′ Lambrughi); Belingheri (70′ Cellerino), Barusso, Luci, Schiattarella; Dionisi, Tavano (87′ D’Alessandro). All. Novellino.
NOVARA. Ancora un pareggio (0-0), invece, per il Novara di Tesser impegnato in casa con il Sassuolo. Gli azzurri continuano ad apparire decisamente più opachi di quanto visto sino a qualche settimana fa, sicuramente sino a fine 2010. La partita è stata insipida e poco divertente, molto bloccata da due squadre che hanno tentato prima di tutto di evitare la sconfitta.Ma in classifica per i piemontesi non cambia nulla, visto che che anche Atalanta (ad Ascoli) e Siena (in casa con l’Empoli) non sono andate oltre il pari. E alle spalle anche la Reggina ha pareggiato in casa (con la Triestina).Il Novara può certamente sfruttare questo periodo per ricaricare le pile e ritrovare smalto in vista della volata finale, che potrebbe significare promozione diretta (il Siena secondo è a due punti di distanza) o palyoff dallla pole position.

Novara-Sassuolo 0-0

Novara: Ujkani; Gheller (80′ Gigliotti), Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Porcari, Parola (46′ Scavone), Rigoni, Motta (55′ Gonzalez); Rubino, Bertani. All. Tesser.

Sassuolo: Pomini; Rea, Polenghi (75′ Consolini), Bianco, Donazzan (84′ Vignali); Fusani, Valeri, Riccio, Bocchetti; Quadrini (67′ De Falco), Bruno. All. Gregucci.

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