Caselle cresce malgrado il crollo dei charter verso il Magreb: Mosca +72%, Dusseldorf +52%

A febbraio quasi 279mila passeggeri hanno scelto l’aeroporto di Torino Caselle, il 3,5% in più rispetto allo stesso mese del 2010. Oltre 150mila quelli delle rotte nazionali e 94 mila su quelle internazionali.La destinazione nazionale più trafficata è stata Roma con circa 70mila passeggeri (+4%) operata da Alitalia, Air Italy e Blu Express. Al secondo posto si conferma Napoli con Alitalia ed Air Italy che precede Catania (+10,5%) con Wind Jet e Meridiana. Tra le altre città in crescita, Brindisi con Ryanair segna +11%, Bari con Alitalia e Ryanair +9%.La prima direttrice internazionale per numero di posti occupati è Londra con circa 19mila passeggeri, grazie ai voli British Airways per Gatwick e Ryanair per Stansted. Salgono anche Casablanca con Royal Air Maroc (+82%), Katowice con Lot (+64%), Dusseldorf con Lufthansa(+52%), Mosca Domodedovo con Wind Jet (+22%). Ed è in effetti un vero e proprio Russia boom: complessivamente, nei primi due mesi del 2011, tra traffico charter e di linea, sono transitati circa 14mila passeggeri da e per la Russia, in aumento del 72% rispetto allo stesso periodo del 2010.Vanno male però complessivamente i voli charter che quest’anno, a febbraio, cala del 6% rispettoallo stesso mese dello scorso anno. complice non solo la crisi, ma l’instabilità politica che interessa tutto il Nord Africa. il dato più eclantante riguarda l’Egitto, meta ambita per il mare d’inverno, cheregistra un meno 80% di traffico da Torino rispetto allo scorso anno.

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