Cultura

La Casa Teatro Ragazzi racconta il Risorgimento

Pubblicato

14 anni fa

10 Marzo 2011

Probabilmente non è casuale che la Casa Teatro Ragazzi e Giovani di Torino abbia sede in un’ex cabina della centrale elettrica che illuminava la città negli anni Trenta. Già, perché in quest’edificio situato nel rettangolo olimpico che comprende il PalaIsozaki e lo Stadio Olimpico ora vengono illuminate le menti di giovani spettatori che imparano come il teatro sia un gioco che non conosce età.

Nei suoi primi cinque anni di attività la casa Teatro Ragazzi e Giovani ha allineato nelle sue platee oltre 160.000 spettatori: scuole, genitori, bambini, adolescenti attratti da un proposta culturale di alto livello che svolge a livello infantile e giovanile la stessa funzione che adempie il Teatro Stabile nell’età adulta. La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus gestisce artisticamente e amministrativamente la struttura ospitando le Compagnie Unoteatro e Onda Teatro e la Compagnia associata Assemblea Teatro. La multisala dispone di due sale da 99 e da 300 posti, di aule laboratorio, magazzini, sale prova e di una caffetteria. A decorare i diversi ambienti della Casa è il mondo fiabesco dell’inimitabile dell’artista Emanuele Luzzati e dello scenografo Carmelo Giammello. Le porte della Casa vengono aperte al mattino per le visite delle scuole e si chiudono alle 23 con un via vai intergenerazionale che non preclude il divertimento anche a chi accompagna i più piccoli. “Sono cinquanta le persone che lavorano nella nostra struttura – spiega il Direttore artistico Graziano Melano -. Il progetto di creare una “casa” per il teatro dei ragazzi è nato ben 12 anni fa ed è stato appoggiato con grande entusiasmo dalla Regione e dalla città ma anche dagli operatori pubblici e privati. Non è un caso che un’istituzione come la nostra sia nata a Torino: città all’avanguardia nel portare il teatro fuori dal centro cittadino ma anche assoluta pioniera per quanto riguarda l’animazione teatrale”.

Il programma di questo week end prevede lo spettacolo Serenate per il nuovo mondo in programma dall’11 al 13 marzo, ma c’è grande attesa per gli spettacoli legati ai festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia che saranno in programma nelle due sale con i seguenti orari: venerdì 18 e sabato 19 marzo ore 21 e domenica 20 marzo ore 16:30. Carbonara – Risorgimento a fumetti di ScarlattineTeatro / Luna e Gnac è uno spettacolo in cui gli attori, nel mondo del fumetto, interagiscono con i protagonisti e diventano parte della Storia, raccontando alcuni tra i più importanti episodi del Risorgimento italiano attraverso personaggi come Garibaldi, Cavour, Mazzini, Cattaneo, Pio IX, Vittorio Emanuele II. Pazza storia al museo! della compagnia La Bonaventura, è un originale spettacolo, ispirato al libro Attenti al cane di Guido Quarzo e Sebastiano Ruiz Mignone e nato dalla collaborazione con il Museo del Risorgimento di Torino, che gioca con la Storia, dai Moti Rivoluzionari del 1820-21 fino al 17 marzo 1861 in cui Vittorio Emanuele II diviene primo Re d’Italia, nel pieno rispetto dei fatti e dei personaggi storici che hanno portato all’Unità d’Italia.