Piemonte
Pokerissimo malese, aspettando il Giro
Quando giocava a calcio nel Valle Orco lo chiamavano Sandokan per la criniera e i baffi neri come il carbone. Se poi si aggiunge che la sede societaria della sua Androni giocattoli è a qualche centinaio di metri dalla casa di Emilio Salgari c’è quantomeno da prendere in considerazione l’ipotesi di un’esplicita predestinazione. Già perché Gianni Savio negli ultimi dieci anni ha vinto ben cinque edizioni del Tour de Langkawi, più facilmente conosciuto come Giro della Malesia. Nei primi giorni di febbraio, infatti, il team manager torinese ha portato al successo Jonathan Monsalve, l’ennesimo scalatore di una società che da parecchi anni scommette sui talenti provenienti dal Sud America.
Cinque successi in dieci anni, da cosa nasce il legame con questa corsa?
Hernan Dario Munoz nel 2002, Fredy Gonzalez nel 2004, José Serpa nel 2008, Sergei Ivanov nel 2009 e ora Jonathan Monsalve sono tutti corridori che hanno saputo interpretare al meglio la tappa decisiva della corsa, quella con traguardo in cima alla salita di Genting Highlands.
Com’è andata quest’anno?
Emanuele Sella ha intuito come la condizione di Monsalve fosse superiore alla sua e si è messo al servizio del compagno pur vestendo i gradi di capitano. Il successo ha riportato Monsalve a 2” dal leader Libardo Nino. Nella terzultima e nella penultima tappa grazie agli sprint nei traguardi intermedi Jonathan ha scavalcato l’avversario riuscendo a spuntarla per 5”.
Non è da tutti vincere una corsa del genere ad appena 21 anni.
Notai Monsalve tre anni fa, alla Vuelta Venezuela, quando appena 19enne batté in volata il “mio” Jackson Rodriguez. Da dilettante ha gareggiato con la Mastromarco e lo scorso anno ha fatto una stagione straordinaria vincendo tappe al Girobio, al Giro delle Valli Cuneesi e al Giro della Valle d’Aosta e salendo sul podio delle ultime due corse a tappe che sono notoriamente terreno di caccia dei grandi grimpeur.
Quest’anno potrete contare su di un bel gruppo di scalatori.
José Serpa nelle ultime stagioni si è sacrificato per i capitani Simoni e Scarponi ma nel 2011 potrà correre con maggiore libertà, dimostrando tutto il suo valore. Poi c’è Emanuele Sella col quale spero si ripeta quanto è successo con Scarponi. Quando Michele tornò dopo la squalifica dovuta al suo coinvolgimento nell’Operación Puerto, nessuno voleva ingaggiarlo. Lo stesso è accaduto con Sella che spero di poter rilanciare alla stessa maniera. Il terzo uomo è José Rujano che con me è arrivato 3° al Giro d’Italia del 2005 per poi smarrirsi, il quarto è proprio Jonathan Monsalve. Se ad aprile dimostrerà di avere la stessa condizione del mese di gennaio sarà anche lui della partita, nonostante la giovane età.
Proprio lunedì sono state ufficializzate le squadre che disputeranno la prossima Corsa rosa. Per la prima volta la corsa partirà da Torino, la tua città.
Anche quest’anno la mia Androni giocattoli sarà al via. Nella cronosquadre del primo giorno dovremo difenderci visto che abbiamo una squadra votata alle grandi montagne. Il percorso tracciato all’insegna del binomio storia-sport è eccezionale, la trovo una grande idea per rendere omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
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