Boom di prenotazioni per Italia 150, a Torino turisti da tutti i continenti

Oltre 150mila prenotazioni per le mostre di Esperienza Italia alla Venaria Reale e alle Officine Grandi Riparazioni, altri 47mila solamente per il Museo del Risorgimento nella sua nuova veste. Dopo il bagno di folla della scorsa primavera per l’Ostensione della Sindone, le iniziative messe in campo da Torino per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia porteranno quindi nella nostra città almeno 200mila persone. Al Museo del Risorgimento, che riapre dopo un lungo lavoro di restyling, c’è aria di festa. Nessuno si aspettava un successo del genere: le prenotazioni per gruppi e scolaresche toccano quota 45mila sino a fine giugno e altri duemila hanno già fatto richiesta del biglietto d’ingresso da luglio a ottobre. Di questi 47mila ben 16mila sono torinesi, novemila arriveranno dal resto del Piemonte e 22mila dalle altre regioni italiane con Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna. La coincidenza dei festeggiamenti con il periodo delle gite scolastiche ha sicuramente contribuito a incentivare le richieste. Anche sul fronte Esperienza Italia le richieste arrivano da tutte le regioni italiane con Lombardia, Veneto e Liguria in testa. C’è interesse anche oltre confine, specialmente da parte dei tanti italiani residenti all’estero: Francia, Svizzera, Polonia, Gran Bretagna e Giappone hanno risposto con grande entusiasmo alla proposta culturale messa in campo dal Comitato Italia 150 e cospicui gruppi arriveranno anche dal Brasile (San Paolo) e dall’Australia (Sydney).

Buone, anzi buonissime notizie arrivano anche dal Museo Nazionale dell’Automobile con sede – non a caso – in corso Unità d’Italia. Dopo alcuni anni di chiusura, lo spazio espositivo dedicato alle quattro ruote riaprirà i battenti il 20 marzo. Anche in questo caso è annunciato un boom di prenotazioni: dopo i primi 10 giorni che serviranno soprattutto da rodaggio, ad aprile si lavorerà a pieno regime visto che le prenotazioni sono già al completo fino alla fine del mese che, quest’anno, coinciderà con le vacanze pasquali. Gli ingressi per il 2011 sono stimati in 200mila (170mila paganti e 30mila con la tessera musei). E, verosimilmente, saranno nell’ordine delle decine di migliaia anche i dati dei turisti che si orienteranno sulla visita ai fiori all’occhiello del nostro sistema museale: il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Egizio, Palazzo Madama e la Galleria d’Arte Moderna che propone un nuovo allestimento delle sue collezioni.

D’altronde i dati sull’affluenza nel capoluogo piemontese parlano chiaro: a Capodanno Torino ha sorpassato le prenotazioni di Venezia e Firenze diventando la seconda città con più visitatori dopo Roma. Il 90% delle camere occupate rappresenta per la città un successo sul quale lavorare in futuro. E da tenere a mente affinché Italia 150 sia un punto di partenza e non un punto d’arrivo per una città che da anni auspica un cambiamento di pelle che può avvenire anche con una maggiore presa di coscienza del proprio potenziale in campo turistico e artistico.

Le visite alle Ogr e alla Reggia di Venaria si possono prenotare telefonicamente solo per gruppi e scuole rispettivamente ai numeri +39 011499 23 33 e +39 011499 23 55, mentre i biglietti singoli, i pacchetti e gli abbonamenti per le mostre si possono acquistare in prevendita sul circuito Ticketone direttamente dal sito www.italia150.it nella sezione biglietteria.

Per il Museo del Risorgimento visitare il sito www.museorisorgimentotorino.it o telefonare al numero +39 0115621147

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