Regole e tariffe per i messaggi politici a pagamento per le elezioni 2014
Il 25 maggio 2014 si svolgeranno le elezioni per il Parlamento Europeo insieme alle Elezioni Amministrative nei comuni con scadenza naturale del mandato e in quelli che avranno elezioni anticipate perché commissariati o per motivi diversi. In Piemonte i cittadini piemontesi saranno chiamati a votare per l’elezione del Parlamento europeo, del Consiglio regionale, del presidente della Regione e di 851 amministrazioni comunali.
Messaggi politici
Quotidiano Piemontese in ottemperanza alla normativa definita dalla Legge italiana e dal Garante per le Comunicazioni in occasione delle Elezioni del 25 maggio 2014 intende pubblicare e diffondere nel proprio sito messaggi politici a pagamento.
Tali messaggi sono soggetti a regime di par condicio anche per le tariffe di pubblicazione degli stessi. Infatti della pubblicazione delle tariffe elettorali , dovranno essere mantenuti lo stesso trattamento e le stesse condizioni economiche per qualsiasi partito/movimento/candidato.
I prezzi saranno fissi e non negoziabili. Tutti i prezzi si intendono con esclusione dell’I.v.a. per la quale va applicata l’aliquota del 4%, riservata della legge ai messaggi elettorali.
Il costo della propaganda elettorale sarà concordato in base alla scelta del pacchetto pubblicitario che il candidato decide di acquistare alle tariffe da listino in regime di par condicio.
Per richieste di informazioni e di pubblicazione di messaggi di propaganda elettorale a pagamento è necessario contattare: adv@quotidianopiemontese.it.
Le prenotazioni andranno effettuate almeno 2 giorni lavorativi precedenti alla pubblicazione e pervenire all’indirizzo email adv@quotidianopiemontese.
E’ requisito essenziale per la prenotazione degli spazi di propaganda elettorale il pagamento per intero attraverso c/c bancario o attraverso Paypal, in un’unica soluzione, contestualmente alla formalizzazione contrattuale degli spazi di cui espressamente specificati nel presente codice di autoregolamentazione. Il mancato adempimento del pagamento comporterà automaticamente la mancata accettazione della pubblicazione.
I messaggi politici elettorali debbono essere chiaramente riconoscibili , anche mediante specifica impaginazione secondo modalità uniformi per ciascuna testata, e devono recare la dicitura “Messaggio Elettorale” e l’indicazione del loro committente .
Il committente è colui che procede agli acquisti e pertanto può essere il segretario amministrativo del partito, il delegato responsabile della propaganda ovvero il singolo candidato o il suo mandatario.
Il committente si assume la responsabilità esclusiva (civile e penale) di quanto affermato e dichiarato nello spazio autogestito sollevando la testata da ogni responsabilità. Resta comunque la facoltà discrezionale della direzione editoriale di non pubblicare un messaggio propagandistico chiaramente e palesemente ritenuto diffamatorio e, quindi, contro legge.
Sarà cura del committente fornire il materiale informativo attraverso e-mail o con consegna via internet in tempo utile per la realizzazione e personalizzazione dello spazio acquistato.
I messaggi politici elettorali relativi alle elezioni amministrative, regionali ed europee, come da normativa vigente, che vieta di effettuare pubblicità nel giorno antecedente alle elezioni, saranno rimossi entro le ore 24:00 del 23 maggio 2014.