L’AD di Poste Italiane, Francesco Caio indagato da Guariniello per violazione delle leggi sulla sicurezza sul lavoro

L’amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, è indagato per violazione delle leggi sulla sicurezza sul lavoro dalla procura di Torino. Il pm di Torino Raffaele Guariniello gli contesta laviolazione del decreto legislativo 81 del 2008, del testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Da un sopralluogo dello Spresal dell’Asl Torino 3 in un ufficio postale di Rivoli sarebbero emerse carenze nel documento di valutazione del rischio per i lavoratori. Il magistrato ha anche indicato una serie di prescrizioni a cui l’azienda dovrà ottemperare entro novanta giorni.

L’ente avrà 90 giorni per risolvere le criticità del documento, ritenuto troppo generico su rischi strutturali e sul cosiddetto stress da lavoro correlato. Il gruppo Poste Italiane doveva approdare in Borsa a ottobre ma Consob ha comunicato al gruppo alcuni rilievi sul prospetto di collocamento presentato in agosto.

Poste italiane in una nota precisano che ” in questi casi, la contestazione si può estinguere con l’adempimento alla prescrizione e il pagamento di un’ammenda”.

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