La Juve soffre ma ipoteca la qualificazione col Celtic

La Juve vince 3-0 a Glasgow con il Celtic ma la partita è stata tutt’altro che semplice.
Il Celtic imprime fin da subito un ritmo forsennato alla gara. Pressing alto e moltissima corsa. Conte imposta la partita su verticalizzazioni immediate e sulla prima di questa, dopo solo 3′ la Juve va in vantaggio. Matri anticipa il portiere in uscita, l’arbitro non vede che il pallone entra (e nemmeno l’uomo messo apposta sulla linea) e Marchisio ribadisce in rete.
Il Celtic però ricomincia a correre e la Juve è costretta a difendersi in maniera compatta e a cercare di sfruttare le rare occasioni.
Il secondo tempo viaggia sulla stessa linea, con la Juve che però guadagna piano piano campo e ad un quarto d’ora dalla fine raddoppia con Marchisio (tra i migliori in campo).
Passano cinque minuti e ancora un’azione ben orchestrata con gli inserimenti laterali porta Vucinic a tu per tu col portiere ed il montenegrino non sbaglia.
3-0 fuori casa e qualificazione ipotecata in una gara molto dura ed estremamente difficile. La Juve è brava a non perdere mai compattezza e concentrazione.

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